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Lunghezza testi SEO: esiste davvero il numero di parole perfetto?4 min read

3 Dicembre 2019

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Lunghezza testi SEO: esiste davvero il numero di parole perfetto?4 min read

Determinare la giusta lunghezza di un testo SEO per un blog o un sito web è molto difficile. In generale la lunghezza varia a seconda dell’argomento, della tipologia di testo e dello scopo della pagina.

Rispetto a questi fattori, la lunghezza, in realtà, è quello meno importante. È fondamentale creare dei testi ottimizzati SEO che forniscano approfondimenti e informazioni utili, con contenuti multimediali. Solo così potranno rappresentare un vero e proprio punto di riferimento per gli utenti e i motori di ricerca. Di seguito troverai alcuni consigli su come determinare la migliore lunghezza dei tuoi contenuti in base alle ricerche degli utenti, come scrivere un articolo SEO di qualità e monitorarne le prestazioni.

Il “Compelling Content”

Nonostante Google abbia dichiarato che il numero di parole non sia un fattore di ranking, le pagine web con contenuti più ampi tendono a posizionarsi più in alto rispetto ad altre pagine con meno parole, anche se vengono utilizzate le stesse keyword o long tail. Perché? La risposta è abbastanza semplice: gli articoli lunghi, tendenzialmente, sono maggiormente approfonditi, rispondono alle principali le domande che potrebbe porsi l’utente e risultano quindi più utili.

Ma l’ottimizzazione SEO di un sito web o blog non si basa esclusivamente sulla quantità di parole dei suoi testi: i contenuti devono essere unici, qualitativamente alti, originali ed interessanti.

La parola “Compelling Content” descrive perfettamente questo concetto, che si traduce come “contenuto convincente, persuasivo ed efficace, relativamente ad un certo tema”. L’obiettivo principale dunque è quello di creare articoli di buona qualità, che possano dare un valore aggiunto al lettore.

Sicuramente l’idea di seguire un numero magico per definire la lunghezza dei testi standard è incredibilmente attraente, purtroppo però la formula giusta non esiste. Tuttavia non bisogna perdersi d’animo perché qualche buona regola da seguire esiste! Di seguito troverai alcuni consigli su come determinare la migliore lunghezza dei tuoi contenuti in base alle ricerche degli utenti, come scrivere un articolo SEO  di qualità e monitorarne le prestazioni.

Lascia che la ricerca dell’utente sia la tua guida

La maggior parte degli esperti ha opinioni contrastanti sulle regole SEO da seguire per una lunghezza ottimale. Tuttavia, sapere quanto deve durare il tuo articolo dipende fortemente da ciò che soddisfa l’intento della query di ricerca.

Determinare l’intenzione dei lettori nel cercare una parola chiave su Google può essere molto diverso da come il motore di ricerca la interpreta. Eseguire un’analisi SERP può insegnarti molto su quale tipologia di contenuto ha successo nei risultati di ricerca in base ad una determinata keyword. Ciò include la ricerca di determinate parole e frasi, ma anche contenuti multimediali come video, audio e immagini.

Pensa alle domande che il lettore potrebbe avere sull’argomento che stai trattando. Puoi collegarti ad altri post di blog pertinenti? Ci sono degli aspetti che puoi approfondire? Prenditi del tempo per pensare al tema e a ciò che puoi dire ai tuoi utenti. Potrebbe valerne la pena.

Cura la frequenza delle parole chiave e la leggibilità

È fondamentale che l’uso di parole chiave e long tail presenti nel tuo articolo appaia naturale. Una buona regola SEO è quella di mantenere la frequenza della parola chiave tra l’uno e il due percento, facendola apparire in modo uniforme in tutto il contenuto.

Nei titoli, nell’intestazione del testo, nell’url e nei metatag invece potrai privilegiare l’utilizzo delle keyword così come emergono dalle ricerche sui tool dedicati, rinunciando quindi a un po’ di naturalezza.

Crea degli ottimi contenuti

I testi SEO che funzionano e si classificano meglio sono quelli che riportano contenuti di alto valore. Quando crei degli articoli originali, hai l’opportunità di comunicare informazioni importanti sul tuo brand e sui tuoi prodotti/servizi ed è necessario farlo con consapevolezza e autorevolezza. Una delle maggiori sfide che devono affrontare blogger e marketer è infatti quella di creare contenuti ottimizzati per i motori di ricerca, ma che piacciano alle persone.

È quindi necessario andare oltre la semplice scrittura di contenuti. I tuoi testi dovranno raggiungere due obiettivi: in primo luogo, attirare l’utente finale e in secondo luogo risolvere un particolare quesito o problema.

Ma come si creano contenuti SEO friendly, che soddisfano tali obiettivi e convincono anche gli utenti? In questo caso viene in tuo aiuto il SEO copywriting. Contenuti utili, coinvolgenti, che utilizzano keyword di valore, e hanno l’obiettivo di essere condivisi da altri utenti, su altri siti web o sui social media. Questo, infatti, contribuisce ad aumentare l’autorità e la pertinenza dei testi e migliora il suo posizionamento sui motori di ricerca. Devi diventare un punto di riferimento, per i tuoi clienti, attuali e potenziali, e per Google.

Misura le prestazioni degli articoli

Mentre scrivi i contenuti del tuo sito web o blog ricorda di monitorare e analizzare le prestazioni degli articoli creati in precedenza. Con queste informazioni potrai apportare le modifiche necessarie per offrire testi SEO di valore ai tuoi utenti e mantenere le posizioni alte della classifica nei risultati di ricerca.

Non esiste quindi una lunghezza perfetta per un testo ottimizzato SEO. Tutto dipende da quanto riuscirai a rispondere in modo completo alla domanda dell’utente. La cosa migliore da fare è riempire il tuo sito con contenuti unici e preziosi e strutturarli in modo corretto.

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